“L’Amministrazione comunale come motore di sviluppo del territorio”
Relatore : il Sindaco di Bergamo, Dott. Giorgio Gori
Prosegue la serie di conviviali seguite con particolare attenzione e visibile apprezzamento da parte dei soci e degli amici che partecipano numerosi. Così è anche questa sera, come sottolinea il Presidente Matteo Golferini, affermando che è un’occasione di incontro speciale di cui essere orgogliosi e onorati. È infatti nostro ospite e relatore il Sindaco di Bergamo Giorgio Gori al quale rivolge, a nome del club, vivissimi ringraziamenti per aver accettato il nostro invito per trattare un argomento di grandissimo interesse per l’avvenire della nostra città. Ringraziamenti estesi anche alla consorte del sindaco, Cristina Parodi che ha voluto accompagnarlo e ai nostri soci onorari Maestro Mario Donizetti, presente con la moglie Costanza, e la dott.ssa Silvia Giordani. Matteo annuncia quindi che il nostro socio Marco Guido Salvi presenterà il prossimo 29 gennaio il suo libro “Non chiamatemi morbo! Mister Parkinson si presenta” aggiungendo che Marco, il 27 gennaio prossimo, verrà insignito dal Prefetto di Bergamo dell’onorificenza di Ufficiale dell’ordine al merito della Repubblica italiana.
Matteo ricorda quindi che non è la prima volta che Giorgio Gori è ospite del nostro Club, la volta precedente è stata circa cinque anni fa, appena eletto sindaco al suo primo mandato, mentre è ancora molto più indietro nel tempo un’altra sua presenza tra di noi, circostanza che Matteo incarica Roberto Magri di ricordare. Era infatti il 17 giugno del 1991, ricorda Roberto, aggiungendo che il nostro bollettino annunciava che in quella serata il club avrebbe lo ospitato, nella dimora del socio Lorenzo Scaglioni e che nel corso di quella conviviale sarebbe stato consegnato il premio “Professionalità 1991” ad un giovane talento bergamasco, il dottor Giorgio Gori, allora direttore di Canale 5 della Finivest. A ricordo di quella lontana cerimonia di ventinove anni fa pochissimi fra coloro oggi presenti allora c’erano (fra i quali il vostro modesto redattore di queste note) – Roberto e Matteo consegnano al sindaco la riproduzione del frontespizio del bollettino da loro sottoscritto.
Matteo invita il socio Sergio Gandi, vice sindaco di Bergamo, a voler brevemente tratteggiare il profilo politico di Gori. A chi si chiede, anche in questi giorni, quale sarà il suo percorso politico, afferma Sergio, la risposta sta in quel che Giorgio ha sostenuto e fatto fin dal momento in cui ha presentato la sua candidatura a sindaco, ascoltando tutti quelli che possono essere considerati gli stakeholders, i portatori di interesse, le associazioni imprenditoriali ed altre istituzioni e le posizioni da lui assunte fin dall’inizio del suo mandato ad oggi sono state mantenute con grande coerenza. Un concetto che potrebbe apparire banale, ma che non lo è per niente, è quello che per distribuire ricchezza bisogna prima produrla e a questo fine il rapporto tra l’istituzione locale e il settore dell’economia deve mantenersi forte, soprattutto in questi anni in cui le risorse dei comuni non si sono dimostrate sufficienti a soddisfare le esigenze delle comunità locali. Per superare queste difficoltà e permettere un aumento della ricchezza prodotta e conseguentemente un aumento delle risorse che attraverso la tassazione il comune mette a disposizione per elevare il livello dei servizi a favore dei cittadini (famiglie e marginalità) e creare occasioni di lavoro, la giunta Gori ha deciso un aumento, seppur modesto, dell’aliquota dell’addizionale IRPEF. Sergio prosegue elencando i progetti e le realizzazioni avvenute in questi ultimi anni sia sul piano urbanistico come su quelli della cultura, il marketing territoriale, l’incremento dei flussi turistici, l’innovazione tecnologica, l’integrazione dei migranti, da considerarsi come fondamentale se ben regolata ed assistita. Su questi temi la città di Bergamo è vista come modello. Giorgio, conclude Sergio, ha fatto un grande lavoro che merita di essere riconosciuto non solo nel nostro territorio ma anche altrove. Gori, prendendo la parola, premette che l’amministrazione comunale non ha deleghe dirette in materia economica, salvo quella legata al commercio che ricade nella funzione da lui medesimo direttamente esercitata, non avendola delegata ad altro assessore. Per il resto, per raggiungere risultati in tema di sviluppo economico, l’azione esercitata dal comune avviene in forma indiretta.
Le leve che il comune può operare per i fini accennati prima da Sergio, sono principalmente di due tipi: attrattività e accessibilità del territorio. Parlando prima della seconda leva, Gori ricorda che un tratto distintivo della crescita economica è quello della mobilità delle persone e delle merci ed in questi ambiti afferma che Bergamo non è messa benissimo sul piano dei collegamenti ferroviari mentre si possono definire ottimi quelli autostradali e aeroportuali ( A4 e Orio al Serio). Oggi le prospettive di adeguamento ferroviario appaiono promettere bene con gli stanziamenti già posti in bilancio del collegamento su ferro con l’aeroporto e i finanziamenti ottenuti per il raddoppio tra Bergamo e Ponte San Pietro da una parte e Montello dall’altra. A questi importanti collegamenti si aggiunge poi la tranvia della valle Brembana dopo il felice esito positivo ottenuto da quella esistente ormai da 10 anni in val Seriana che ha di molto migliorato l’accessibilità in quella parte di territorio.
Alle strutture materiali oggi bisogna aggiungere quelle digitali e sono in corso i lavori per il cablaggio in fibra ottica che raggiungerà tutte le case dei cittadini bergamaschi e successivamente portare l’accesso alla tecnologia 5 G. Per quanto riguarda invece l’attrattività, Gori afferma che l’azione amministrativa della sua giunta ha fatto in modo COMUNICATO dal Presidente della Repubblica a Marco Guido Salvi un importante riconoscimento Abbiamo il piacere di informare soci e amici che il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha nominato Marco Guido Salvi, Coordinatore e Vicepresidente Nazionale dell’Associazione Italiana Parkinsoniani, Sezione di Bergamo, Ufficiale dell’Ordine “al Merito della Repubblica Italiana” Una importante onorificenza assegnata dal Presidente della Repubblica a cittadini che, nei vari campi, si sono distinti per impegno e dedizione sociale mostrandosi come esempi di moralità correttezza e impegno. Marco Guido Salvi il 1° maggio 2007 era stato insignito con la Stella al Merito del Lavoro che comporta il titolo di Maestro del Lavoro; a dicembre 2009 aveva ricevuto l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana e a dicembre 2016 gli è stata assegnata Medaglia d’Argento e Civica Benemerenza da parte del Comune di Bergamo.
Ora la nomina a Ufficiale sancisce l’importante lavoro svolto da Marco Guido Salvi nel mondo professionale come dirigente industriale e nel mondo del volontariato per l’impegno a favore delle persone con malattia di Parkinson. L’onorificenza verrà consegnata dal Prefetto di Bergamo in una cerimonia pubblica che si svolgerà lunedì 27 gennaio alle ore 15 presso l’Aula Magna dell’Università di Bergamo (Ex Monastero di Sant’ Agostino). All’Ufficiale OMRI Marco Guido Salvi vanno i complimenti e le più vive congratulazioni da parte di tutti i Soci del nostro Club. Da recuperare le aree industriali dismesse senza intaccare le aree verdi esistenti sul territorio (l’ex Ospedale Maggiore destinato a sede dell’accademia della Guardia di Finanza, la caserma Montelungo destinata all’Università, Chorus Life in via di realizzazione promossa dall’imprenditore Domenico Bosatelli sull’ex area Ote, per fare degli esempi). Non si può dimenticare poi l’investimento sulla cultura, la riscoperta di Gaetano Donizetti è a tal riguardo molto significativa, l’Accademia Carrara, la ristrutturazione del teatro e poi quello per il turismo attraverso “Visit Bergamo” che
opera efficacemente anche grazie all’intesa con Camera di Commercio e Amministrazione Provinciale. A fronte di questi aspetti positivi deve però registrarsi una fase complicata del settore commerciale stretto com’è in una morsa tra le strutture dei centri commerciali posti appena al di là della cintura periferica della città (Oriocenter, Curno, Stezzano e non solo) ed il commercio elettronico (Amazon) alla cui competitività è difficile resistere. È quindi necessario offrire al commercio cittadino strumenti di attrattività nuova, quali per esempio il decoro urbano, zone facilmente raggiungibili anche dal punto di vista del trasporto con
mezzi privati ed altri fattori che possano mettere in grado di competere con le altre forme di commercio.
Conclusa la relazione di Gori, Matteo gli chiede se sia possibile, a livello di amministrazioni locali, attivare degli strumenti per ridistribuire la maggiore ricchezza creata in maniera equa al fine di attenuare la differenza reddituale tra i pochi soggetti ricchissimi e i tantissimi con redditi bassi o addirittura non sufficienti per una vita dignitosa. Gori riferisce che proprio ieri, in una sua lunga intervista di tre pagine sul quotidiano “Il Foglio” ha trattato anche il tema del contrasto alle disuguaglianze affermando che, se è pur vero che nel mondo è cresciuto tale fenomeno di accentramento di enormi ricchezze nelle mani di pochi soggetti è anche vero che un miliardo di persone sono uscite da una condizione di estrema povertà e di fame e che si è creata, specie nel sud est asiatico, una classe media prima non esistente, emblematico il caso della Cina. Aggiunge che esiste un rapporto tra crescita economica ed uguaglianza ed infatti i paesi dove la crescita è più sostenuta sono quelli dove anche il livello di eguaglianza è maggiore mentre in quelli, l’Italia ne è un esempio, dove tale crescita risulta inferiore o nulla il tasso di disuguaglianza è alto. Nel nostro paese, le maggiori disuguaglianze si riscontrano nelle regioni del sud proprio per la relazione esistente tra crescita ed uguaglianza, non solo ma anche per effetto di un inferiore tasso di occupazione. Interviene quindi il socio Marco Guido Salvi il quale accenna al tema, da ormai lungo tempo dibattuto, della “Grande Bergamo”, una realtà di 300.000 abitanti che langue per mancanza di interlocutori che possano far avanzare il dibattito e portarlo a valide conclusioni. Gori dà ragione a Marco aggiungendo che lui ha cercato di operare in tale direzione ma si è reso purtroppo conto che la sola buona volontà non basta e che in mancanza di stringenti linee operative dettate dalla Regione è impossibile mettere d’accordo le molteplici e differenti realtà amministrative che operano nella fascia ristretta di territorio che circonda Bergamo.
A domanda di Giorgio Donadoni che, premesso che non bisogna demonizzare chi crea ricchezza e che il tessuto imprenditoriale bergamasco è molto cambiato e sensibile ai temi del sociale, risponde che concorda sul fatto che tanti imprenditori hanno ormai capito che non bastano le tecnologie adottate o le competenze acquisite dai propri collaboratori ma occorre anche investire sul territorio in cui operano, sul welfare aziendale e sulla creazione di filiere che potenzino gli effetti dimensionali di realtà ancora non adeguate da questo punto di vista per competere sui mercati internazionali.
A conclusione della conviviale Matteo riferisce che, dopo aver consultato il consiglio direttivo ed alcuni soci e aver tenuto conto delle qualità personali e professionali di Giorgio Gori, ha maturato il convincimento che sarebbe oltremodo apprezzato dal club il suo consenso di essere accolto come socio onorario. Un vivo e prolungato applauso di approvazione accoglie con favore la proposta del presidente cui segue immediata la risposta positiva di accettazione di Giorgio Gori con la quale ha termine la conviviale.
BOLLETTINO N°17 – Volume 34
Responsabile:
Carmelo Antonuccio
Redazione:
G. Albani, S. Frare, S. Maroni, G. Rota, P. Tosetti, P. Viganò.
Incontro n°18
Lunedì 27 gennaio 2020
Ai Colli di Bergamo Golf, Ristorante da Mimmo ai Colli (BG)
TEMA ROTARY 2019-2020
“Rotary connects the world”
Presidente Internazionale:
MARK DANIEL MALONEY
Governatore Distretto 2042: Giuseppe Navarini
Presidente Club:
Matteo Golferini
COMUNICATO
Dal Presidente della Repubblica a Marco Guido Salvi un importante riconoscimento
Abbiamo il piacere di informare soci e amici che il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha nominato Marco Guido Salvi, Coordinatore e Vicepresidente Nazionale dell’Associazione Italiana Parkinsoniani, Sezione di Bergamo,
Ufficiale dell’ordine “al Merito della Repubblica Italiana”
Una importante onorificenza assegnata dal Presidente della Repubblica a cittadini che, nei vari campi, si sono distinti per impegno e dedizione sociale mostrandosi come esempi di moralità correttezza e impegno. Marco Guido Salvi il 1° maggio 2007 era stato insignito con la Stella al Merito del Lavoro che comporta il titolo di Maestro del Lavoro; a dicembre 2009 aveva ricevuto l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana e a dicembre 2016 gli è stata assegnata Medaglia d’Argento e Civica Benemerenza da parte del Comune di Bergamo. Ora la nomina a Ufficiale sancisce l’importante lavoro svolto da Marco Guido Salvi nel mondo professionale come dirigente industriale e nel mondo del volontariato per l’impegno a favore delle persone con malattia di Parkinson.
PROSSIMI INCONTRI DEL CLUB
Lunedì 27 gennaio 2020: Ai Colli di Bergamo Golf, Ristorante da Mimmo ai Colli (BG)
Lunedì 3 Febbraio: conviviale sospesa
Giovedì 6 Febbraio: a partire dalle ore 18 presso il Teatro Donizetti Interclub del Gruppo Orobico1 e la partecipazione dei RC Sarnico e Valle Cavallina, Dalmine Centenario e Terra di San Marco -Orio al Serio “Scopriamo il nuovo Teatro Gaetano Donizetti e la sua Fondazione”.
Ore 19,45 presso il Ristorante “Il Pianone” incontro conviviale.
Lunedì 10 Febbraio: ore 18,30 Consiglio direttivo. Ore 20,00 in sede il Socio Sebastiano Salvi si presenta
Lunedì 17 Febbraio: ore 20,00 a Lecco in Piazza XX Settembre 45 “Una esperienza da Mille e Una Notte al Cardamomo Persian Palace”. Dettagli a breve.
HANNO PARTECIPATO
Soci presenti il 20 Gennaio 2020 : 27 + 2 = 61,7% Matteo Golferini, Presidente; Albani, Antonuccio, Carminati, Ceruti, Colli, Crotti, De Beni, De Biasi, Denti Rodeschini, Donadoni, Gandi, Lo Sasso, Magri, Maroni, Masera, Monguzzi, Pagnoncelli, Piceni, Poletti de Chaurand, Regonesi, Rota, M.G. Salvi, S. Salvi, Scaglioni, Tosetti, Viganò.
Hanno segnalato l’assenza: Algeri, Bertacchi, Barzanò, Botti, Calarco, Clemente, Cortesi, Della Volta, Fachinetti, Ferraro, Frare, Fusco, Galli, Ghitti, Leggeri, Locatelli, Longhi, Nicoli, Perego, Pozzetti, Salvetti, L. Salvi, Seccomandi, Testa.
Coniugi e familiari = 9 Maria Cristina Colli, Elena Gandi, Barbara Golferini, Marilena Bianco, Elena Masera, Silvana Piceni, Marina Testa, Valeria Tosetti, Elena Viganò.
Ospiti del Club = 7 Dott. G Gori e sig.ra Cristina Parodi; i Soci onorari: M° Mario Donizetti e Costanza; Silvia Giordani, B. Nappi; Gaia Mangili, socio del Rotaract Club Bergamo.
Ospiti dei Soci = 0
Soci presso altri Club e iniziative = 1 Leggeri il 13 Gennaio al RC Bergamo.
Soci di altri Club = 6 Ivan Rodeschini, Raimondo Latini e sig.ra Laura; Marco Venier, Alberto Perolari del RC Bergamo; Mario Donati del RC Bergamo Città Alta (ospite di Venier).
Amici del Club = 1 dott. Stefano Iorio, Socio fondatore del Club.
Soci D.O.F. = 12 di cui 7 presenti
Soci in congedo = 1 Manzoni.
Soci = 53
Totale Presenza = 50
Assiduità mese di Dicembre = 68%