Cerimonia del Passaggio delle consegne tra Giorgio Donadoni e Geppi De Beni
Esempi di grande generosità si sono manifestati in modo molto speciale nella nostra provincia in occa-sione delle recenti ed ancora non del tutto superate drammatiche vicende conseguenti alla diffusione pandemica della malattia da coronavirus Covid-19. Con queste parole esordisce Giorgio Donadoni nel dare inizio all’ulti-ma conviviale di quest’anno rotariano 2020-2021 che prevede la cerimonia dello scambio delle consegne della presidenza tra lui e Geppi De Beni che presiederà il club nell’anno rotariano 2021-2022. Giorgio chiarisce che il nostro club ha sentito l’esigenza di voler dare un riconosci-mento formale a quei gruppi di persone che con grande generosità e dedizione totale hanno messo a disposizione tutte le loro forze, sacrificando anche la loro vita privata, a favore dei cittadini bergamaschi che a migliaia hanno sofferto, più di altri, i traumi dell’infezione del virus, soprattutto coloro che hanno dovuto sopportare cure ospedaliere. E questi gruppi che si sono particolarmente distinti, afferma Giorgio, sono l’Ordine dei Medici e Odontoiatri della Provincia di Bergamo, rappresentata in questa serata dal suo Presidente Dottor Guido Marinoni, l’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Bergamo, rappresentata dal Presidente Dottor Gianluca Solitro e infine la sezione di Bergamo dell’Associazione Nazionale Alpini, rappresentata dal Presidente Dottor Giorgio Sonzogni. Un lungo calo-roso applauso accoglie l’annuncio di Giorgio il quale, chiamati ad avvicinarsi al tavolo di presidenza i tre illustri ospiti consegna a loro l’attestato di benemerenza che contiene la motivazione, uguale per i tre destinatari, di cui viene data lettura. Invitati da Giorgio, i tre presidenti prendono la parola iniziando dal Dottor Marinoni il quale, nel ringrazia-re per il riconoscimento attribuito al suo Ordine, sottolinea come esso sia tanto più gradito provenendo dal Rotary che rappresenta quanto c’è di meglio nella nostra società. Pro-segue affermando che i medici non si sentono eroi anche se si contano trentuno caduti a causa della pandemia dalla quale si potrà uscire solamente grazie alla vaccinazione di massa che sembra stia avendo successo. Il Dottor Solitro, afferma che i settemila infermieri di Bergamo hanno confermato ancora una volta che la cura degli ammalati è la missione alla quale si dedicano con tutta la loro energia e lo hanno fatto anche nei frangenti in cui, nella prima fase dei contagi pandemici, non si conosceva assolutamente nulla sul come operare ma anche con il loro impegno si è aperta oggi la fondata speranza di un ormai prossimo superamento di questa fase critica che ci faccia tornare alla vita di prima. Il Dottor Sonzogni, nel portare il saluto dei 25.000 soci della sezione di Bergamo, suddivisi in 278 gruppi, che celebreranno domani i 100 anni di attività, sottolinea la presenza fattiva dell’alpino bergamasco, col cappello con la penna in testa, nei momenti in cui bisognava dare un aiuto per sostenere lo sforzo collettivo di fronteggiare e sconfiggere l’attacco virale. Ed è stato un miracolo, prosegue, vedere concretizzare, grazie a quegli uomini con il cappello da alpino, l’ospedale da campo nei locali della fiera di Bergamo. Il dottor Sonzogni conclude il suo intervento richiamando l’appello rivolto alle più alte istituzioni del nostro paese affinché venga nuovamente rimesso in vigore l’arti-colo 52 della nostra Costituzione sul sacro dovere del cittadino di difesa della patria e sull’obbligatorietà del servizio militare perché, afferma, è un momento altamente formativo per i giovani. Giorgio, riprendendo la parola, annuncia l’attribuzione del-la Paul Harris Fellow (PHF), la massima onorificenza rotariana, a soci che si sono particolarmente distinti nel contri-buto al servizio svolto dal nostro club nelle sue varie attività. La prima onorificenza va al socio Piergiorgio Tosetti, motivata dal suo impegno quale presidente della commissione “Fondazione Rotary” e per il contributo offerto all’ideazione ed allo sviluppo del progetto sulle barriere archi-tettoniche redatto da due neo laureati in architettura destinatari della borsa di studio Mario Caffi istituita dal club in memoria del nostro socio defunto. La seconda PHF viene conferita a Matteo Golferini per aver dato impulso, nell’anno della sua presidenza, all’attività del club mantenendone intatto lo spirito e la coesione pur nel difficile periodo dell’insorgere della pandemia. Giorgio annuncia che altre PHF sono state attribuiti a persone che per diversi motivi non hanno potuto essere presenti a questa conviviale, onorificenze che verranno consegnate in prossime occasioni. La prima di queste verrà con-segnata al socio Marco Guido Salvi, raggiunto telefonicamente da Giorgio che gli comunica la notizia e gli legge la motivazione che attiene alla sua efficace ed instancabile attività intesa a prevenire ed alleviare le difficoltà delle persone affette dalla malattia di Parkinson. Altra PHF va a Gianfranco Ceruti per aver ispirato e guidato, nell’anno della sua presidenza, le attività del club, esaltandone l’im-pegno culturale propiziando il convegno sui rapporti tra il Rotary e la Chiesa Cattolica, favorendone la visibilità sul territorio, contribuendo alla realizzazione di service in armonia con lo spirito di amicizia ed altruismo che caratterizza i principi rotariani. L’ultima onorificenza, annuncia Giorgio, è una PHF a “quattro zaffiri”, assegnata al segretario del club Emilio Crotti, socio fondatore e memoria storica, che ha assistito e supportato gli ultimi cinque presidenti, oltre ad aver di-mostrato una straordinaria adattabilità all’utilizzo dei mezzi digitali per lo svolgimento degli incontri del club. Giorgio, infine, annuncia che al redattore di queste note viene consegnata una targa quale segno di gratitudine per aver curato per lunghi anni la redazione del Bollettino del Club. Il club, da questa sera, comunica Giorgio, annovererà un nuovo socio onorario, un professionista di valore di cui sono orgogliosi non solo i soci ma tutti coloro che guarda-no alla professione del medico quale massima espressione di servizio alla persona, il suo nome è Michele Colledan. Chiamato al tavolo di presidenza, Michele viene “spillato” e, invitato a rivolgersi ai presenti, esprime la sua commo-zione per l’attestazione di amicizia a lui riservata con questa nomina aggiungendo di essere felice di poter rimanere in contatto e in amicizia con il club di cui in passato è stato socio e presidente. Sul grande schermo appositamente allestito nella sala vengono quindi proiettate le immagini più significative che hanno caratterizzato l’anno rotariano appena concluso, segnato dalle difficoltà imposte dall’andamento pandemico che tuttavia non ha impedito la conclusione dei molti pro-getti e delle numerose attività messe in atto dal club, an-che con riferimento all’assistenza ed agli interventi svolti per sostenere gli sforzi collettivi sul contrasto al virus di cui è stata data ampia informazione non solo sul nostro bollettino ma anche dalla stampa cittadina. Ricco ed interessante, con oratori di livello anche internazionale, è stato il calendario degli incontri on line e di sicuro grande interesse quelli riservati al ciclo riguardante Brescia e Bergamo, ca-pitali della cultura 2023 e quelli con protagoniste donne di successo. Giorgio, riprendendo la parola per il suo intervento conclusivo della sua presidenza, afferma di aver adempiuto al suo compito con umiltà e passione, chiede scusa se, inavvertitamente, senza volerlo, possa aver mancato di rispetto a qualcuno. Dichiara di essere molto onorato di aver rappresentato il club in un anno per lui bellissimo anche per gli attestati di stima che gli sono stati rivolti da molti soci e conclude con un ringraziamento coperto da un calo-roso applauso. Giorgio quindi passa a Geppi il collare di presidente che indossa e gli cede il microfono. Il neo presidente presenta sullo schermo gli indirizzi pro-grammatici che caratterizzeranno il suo anno di presidenza di un club innovativo che intende continuare ad esserlo. Questi sono in sintesi alcuni degli obiettivi da perseguire : -un servire all’amicizia rotariana coinvolgendo maggior-mente i soci nell’attività del club anche con nuove forme di conviviali non solo in presenza ma anche in remoto per poter ottenere la partecipazione di relatori di altissimo pro-filo. Per poter aumentare il livello di affiatamento dei soci si incentiverà l’alternanza ai tavoli per evitare che siano sempre le stesse persone a sedere al medesimo tavolo. Sarà compito di Alessandro Monguzzi e Annamaria Bruno Cividini di rendere effettivo questo proposito. Altro elemento importante a tali fini saranno i viaggi che verranno organizzati. Sarà poi necessario un intervento per portare nuovi soci al club anche per coprire alcune categorie professionali; – un servire contribuendo ai grandi progetti rotariani (End Polio Now, Alfabetizzazione, Ambiente); – un’attenzione rivolta all’ambiente con una visita alla centrale idro-elettrica di Vaprio d’Adda; In ultimo Geppi ricorda la recente visita al nostro indimenticabile Presidente e Governatore Renato Cortinovis che porta con disinvoltura i suoi 93 anni, al quale è stata con-segnato un dono, il medesimo che verrà distribuito ai presenti alla conclusione di questa conviviale e da lui accolto con commozione. Si tratta del libretto di ricette proposte dalle moglie dei soci, una ristampa di quello pubblicato nel 1988 sotto la presidenza di Renato. Un tocco di campana a due mani, quelle di Giorgio e di Geppi, conclude una conviviale piacevolissima e ricca di contenuti.
(Carmelo A.)
BOLLETTINO N°36 – Volume 35
Responsabile:
Carmelo Antonuccio
Redazione:
G. Albani, AM. Bruno Cividini, M. Ghitti, S. Leggeri.
Incontro n°36
Lunedì 28 giugno 2021
Ristorante “Il Pianone” in Castagneta (Bergamo)
TEMA ROTARY 2019-2020
“Rotary opens opportunities”
Presidente Internazionale:
HOLGER KNAACK
Governatore Distretto 2042:
Laura Brianza
Presidente Club:
Giorgio Donadoni
XIIª LETTERA DEL GOVERNATORE
Carissimi, eccoci all’ultima lettera dell’Anno Rotariano, dedi-cato alle Fellowship e ai Circoli Rotariani. Credo che però sia doveroso scrivere non solo di Fello-wship, ma anche di quel sentimento che noi latini condividiamo e che nella pratica delle nostre riu-nioni si traduce in desiderio di trovarsi e che si confonde con friendship. Il fatto che il nostro Distretto abbia avuto una fles-sione ridotta dell’organico, e abbia un fiorire di nuovi soci, in un periodo in cui tutti si aspettavano che ci saremmo trovati in quattro soci in angoli di-spersi del Distretto, molto dice su cosa lo anima. Non si tratta solo di spirito di servizio, si tratta di volontà di vedersi e di incontrarsi personalmente. La gioia di ricevere inviti dai club in questo mese e di essere fuori di casa tutte le sere è indescrivibile e vorrei che questa mia lettera fosse un ringrazia-mento per il grande affetto che mi dimostrate e chemi avete dimostrato anche nel corso delle serate inZoom in cui avevo ormai potenziato il dono della trilocazione. Più di una delle persone che ho incontrato in que-sti giorni mi hanno detto che ci sono sempre sta-ta in questo periodo, e sono felice che la cosa ab-bia fatto piacere e ci abbia fatto sentire tutti uniti, il ruolo di un Governatore è quello non solo di dirige-re un Distretto, ma di condividere il più possibileanche i momenti dei singoli club. Non vi ho parlato dei Circoli Rotariani, ma tornere-mo sull’argomento; vi ho parlato di noi e dell’affetto che ricambio per ognuno di voi, ringraziandovi di avermi dato la possibilità di fare qualcosa per il Di-stretto e per noi in un momento che non era così semplice.
Un abbraccio fortissimo,
Laura Brianza, Governatore Distretto 2042
PROSSIMI INCONTRI DEL CLUB
Lunedì 12 Luglio 2021: ore 20,00 a S. Tomè “Progetto Barriere Architettoniche”. Relatori i neo laureati arch. Veroni-ca Cardullo e Andrea Cervi.
Lunedì 19 Luglio: ore 20,00 all’”Enoteca Zanini Osteria” in Via Borgo Santa Caterina90/a con coniugi per un “Parliamo tra noi tra una bollicina ed un’altra”. Relatore Nicola Zanini.
HANNO PARTECIPATO
Soci presenti il 28 Giugno 2021: 28 + 2 = 62,50% Giorgio Donadoni, Presidente; Albani, Antonuccio, Bruno Cividini, Carminati, Cominelli, Cortesi, Crotti, De Beni, De Biasi, Della Volta, Fusco, Ghitti, Golferini, Gritti, Leggeri, Longhi, Magri, Manzoni, Maroni, Mon-guzzi, Piceni, Poletti de Chaurand, Rota, Salvetti, L. Salvi, Tosetti, Viganò.
Coniugi e familiari = 18 Evelina e Gianluca Cividini; Barbara Carminati; Matteo Rigamonti; Anita Crotti; Johanna con Iacopo e Nicolò De Beni; Ilaria e Rebecca Donadoni; Carmen Fusco; Renata Gritti; Giusi Longhi; Silvana Piceni; Gigi Maggioni; Lucia Salvetti; Ines Salvi; Elena Viganò.
Ospiti del Club = 29 Silvia Carminati, Presidente RC Bergamo Nord e Andrea Agazzi Presidente Eletto; Beniamino Aliberti, Presidente RC Dalmine Centenario e sig.ra Angela; Vilse Antonio Crippa, Presidente RC Terra di S. Marco-Orio al Serio e Tiziana; Enrico Secco-mandi, Presidente Eletto RC Città Alta; Massimo Colleoni, Presidente Eletto RC Bergamo Sud; Gianluca Tirloni, Presidente RC Treviglio e della Pianura Bergamasca; Andrea Mora, Rappresentante distrettuale Rotaract; Nicola Defelice, Presidente Rotaract Club Bergamo con i Soci: Raffaella Cominelli Guizzetti, Presidente Eletto Inner Wheel Club Bergamo e PP Marina Uccelli; I Soci onorari Franco Benelli, Michele Colledan; Luigi Vezzi e Arianna; dott. Guido Marinoni; dott. Gianluca Solito; dott. Giorgio Sonzogni; dott.ssa Alessandra Catò; s.o. Barbara Nappi.
Ospiti dei Soci = 8 Mario Comana e sig.ra Isabella; Carlo Scalvedi; Andrea Cattaneo e sig.ra Francesca; dott.ssa Giuliana Rossini; dott. Daniele Gotti e sig.ra Ermi.
Soci presso altri Club e iniziative = 1 Barzanò il 21 giugno alla riunione plenaria con i Governatori e Presidenti del MRF e il 25 giu-gno alla Assemblea annuale della FRACH; Carminati, De Beni e Donadoni al Passaggio delle consegne del Bergamo il 21 giugno e l’1 luglio al RC Terra di San Marco-Orio al Serio; Donadoni e Lo Sasso il 29 al RC Bergamo Nord.
Soci di altri Club = 1 Alberto Perolari del RC Bergamo
Soci D.O.F. = 11 di cui 6 presenti
Soci in congedo = 1 Colli
Soci = 54
Totale Presenza = 84
Assiduità mese di Giugno= 55,99%