“GALILEO, il sistema satellitare europeo per la navigazione globale”
Martedì 21 Marzo 2023
Relatori:
Dott. Ing. Matteo Paonni, Team Leader nel Joint Research Center della Commissione Europea
e il PP Dott. Ing. Georg Peter, già Head of Unit presso il Joint Research Center della Commissione Europea
Serata affascinante quella di martedì 21 Marzo dedicata la tema “GALILEO, il sistema satellitare europeo per la navigazione globale”.
Un titolo vagamente inquietante per le possibili implicazioni correlate alle spiegazioni di un sistema complesso, battezzato “GALILEO”: tema comunque affrontato con efficace chiarezza e semplicità dal relatore Dott. Ing. Matteo Paonni, dal ricco curriculum universitario con laurea all’università di Perugia, successivo approfondimento presso l’Università FAF di Monaco di Baviera, presso cui ha effettuato ricerche e gli studi di dottorato in ingegneria aerospaziale, focalizzandosi su vari aspetti del sistema sul Sistema Satellitare Globale di Navigazione. L’Ing. Paonni lavora presso Joint Research Centre della Commissione Europea ad Ispra ed è Team Leader del progetto Galileo.
Il relatore era accompagnato dal Dott. Ing. Georg Peter, laureato in ingegneria meccanica e con dottorato in ricerca sulla sicurezza nucleare. Attualmente in pensione, ha lavorato per molti anni ad Ispra nel Joint Research Centre e, rotariano, è stato Presidente del RC Sesto Calende-Angera Lago Maggiore, membro della Commissione Distrettuale Azione Internazionale e prossimo delegato del Governatore per il Programma Virgilio.
L’Ing. Paonni ha esordito sottolineando l’importanza dei sistemi di geo-posizionamento, che permettono a ciascuno di noi (purché dotato di apparecchi ormai divenuti di uso comune, come gli smartphone) di individuare con precisione più o meno elevata la propria posizione sul globo terracqueo. Sono sistemi disponibili da parecchi anni e dei cui vantaggi possiamo disporre con estrema semplicità (a patto di non entrare nei dettagli del loro sviluppo e funzionamento).
Chi oggi non si avvale delle mappe stradali e della possibilità di essere guidati verso la propria destinazione prescelta ed impostata? E questo è solo il “servizio” più immediato ed evidente tra quelli offerti dai sistemi attuali.
Il loro sviluppo è stato determinato inizialmente da esigenze sempre più sofisticate di origine militare ed oggi sono disponibili diversi sistemi, moltiplicatisi per ovvi motivi strategici e di sicurezza: dal più noto NAVSTAR GPS americano, al GLONASS russo, al BEIDOU cinese, oltre ad altri sistemi, come quello indiano, ma con estensione operativa non globale bensì interessanti aree geografiche limitate.
In questo contesto si è inserito il sistema Galileo, che a differenza di tutti gli altri, è l’unico a non essere soggetto a controllo militare, ma è rivolto principalmente al settore civile commerciale mondiale. ll sistema europeo sarà sempre disponibile gratuitamente sia ai civili che ai militari e con la massima accuratezza.
Il sistema è basato sulla presenza in orbite ad una quota di circa 25.000km di 24 satelliti operativi, più altri 6 in stand-by, a cui nel prossimo futuro si aggiungeranno altri satelliti.
Il sistema, il cui progetto è stato avviato nel 2003, vanta caratteristiche di prestazioni globali e di precisione superiori a quelli già esistenti (essendo stato sviluppato in tempi più recenti) ma soprattutto è caratterizzato dall’essere indipendente dal controllo militare.
Il geo-posizionamento è un servizio fondamentale del servizio, ma ci sono altre funzioni, non così evidenti all’utilizzatore comune e che trovano importanti applicazioni nell’ambito commerciale, della sicurezza, delle operazioni di salvataggio e di soccorso, del controllo della navigazione marittima ed aerea, non ultimo quello di fornire un segnale orario di estrema accuratezza.
L’Ing. Paonni ha sottolineato comunque che anche il sistema Galileo non è statico ma in costante evoluzione e miglioramento, tanto che già oggi, a dispetto della sua recente progettazione, è in studio una nuova ed avanzata generazione.
Non è mancato l’accenno agli interventi nel settore di società private, una per tutte la Space-X di Elon Musk, che basata su concetti imprenditoriali ha un approccio affascinante al problema dell’accesso allo spazio, ad esempio con il progetto Starlink per l’accesso ad internet su base satellitare.
La presentazione, supportata da slides e video, si è rivelata molto coinvolgente e ha catturato l’attenzione dei numerosi presenti, stimolando molte osservazioni e domande.
EC
BOLLETTINO N22 – Volume 37
Responsabile:
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Redazione:
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S.Frare, M. Ghitti,
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Martedì 21 marzo 2023
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Martedì 28 marzo 2023: ore 20,00 in sede con coniugi “Con la cultura non si mangia: FALSO“. Relatore la prof.ssa Paola Dubini, Ricercatrice del centro ASK e professoressa di management all’Università Bocconi di Milano e visiting Professsor all’IMT di Lucca.
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31 marzo scadenza per le iscrizioni a tariffa ridotta al Congresso Internazionale di Melbourne.
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